Eugène Pierre François Giraud
Parigi, 1806 - 1881
Nei salotti parigini Giraud si diverte a ritrarre le celebrità dell’epoca e l’insieme di questi disegni e schizzi costituisce una preziosa iconografia della società politica, artistica e mondana dal regno di Luigi-Filippo alla Terza Repubblica.
Entra all’Ecole des Beaux-Arts di Parigi il 29 agosto 1821 ed è allievo di Hersent e Richomme.
Nel 1826 ottiene il “Prix de Rome” per l’incisione, mentre nel 1833 e nel 1863 alcune sue opere pittoriche sono premiate con medaglie.
Nel 1844 vista la Spagna con Alexandre Dumas padre e nel 1847 viaggia in Algeria e in Egitto, dipingendo vivaci scene tipiche.
Figura ai Salons dal 1831 al 1866 con numerosi ritratti e quadri di storia.
E’ assiduo frequentatore dei più importanti salotti parigini, in particolar modo quello della Principessa Mathilde. Nel 1862, a Saint-Gratien, ospite della Principessa, l’amico scultore Jean-Baptiste Carpeaux esegue il modello in gesso per il busto in bronzo di Giraud (oggi conservato presso il Musée d’Orsay di Parigi).
Nei salotti parigini Giraud si diverte a ritrarre le celebrità dell’epoca e l’insieme di questi disegni e schizzi costituisce una preziosa iconografia della società politica, artistica e mondana dal regno di Luigi-Filippo alla Terza Repubblica. Lo stile di Giraud ha molto successo e viene frequentemente imitato.
Il 4 maggio 1851 è decorato della Legione d’Onore e nel 1866 viene nominato Ufficiale.
Musei:
Caen
Chambery (Musée des Beaux-Arts)
Coutances
Fointainebleau (Château)
Nantes
Parigi (Musée National d’Arte Moderne ; Comédie Française)
Perpignan
Pontoise
Soissons
Toulon
Tours
Versailles
Bibliografia:
G. Schurr, P. Cabanne, Dictionnaire des Petits Maîtres de la peinture, 1820-1920, Paris, Les éditions de l’amateur, 1996
Nel 1826 ottiene il “Prix de Rome” per l’incisione, mentre nel 1833 e nel 1863 alcune sue opere pittoriche sono premiate con medaglie.
Nel 1844 vista la Spagna con Alexandre Dumas padre e nel 1847 viaggia in Algeria e in Egitto, dipingendo vivaci scene tipiche.
Figura ai Salons dal 1831 al 1866 con numerosi ritratti e quadri di storia.
E’ assiduo frequentatore dei più importanti salotti parigini, in particolar modo quello della Principessa Mathilde. Nel 1862, a Saint-Gratien, ospite della Principessa, l’amico scultore Jean-Baptiste Carpeaux esegue il modello in gesso per il busto in bronzo di Giraud (oggi conservato presso il Musée d’Orsay di Parigi).
Nei salotti parigini Giraud si diverte a ritrarre le celebrità dell’epoca e l’insieme di questi disegni e schizzi costituisce una preziosa iconografia della società politica, artistica e mondana dal regno di Luigi-Filippo alla Terza Repubblica. Lo stile di Giraud ha molto successo e viene frequentemente imitato.
Il 4 maggio 1851 è decorato della Legione d’Onore e nel 1866 viene nominato Ufficiale.
Musei:
Caen
Chambery (Musée des Beaux-Arts)
Coutances
Fointainebleau (Château)
Nantes
Parigi (Musée National d’Arte Moderne ; Comédie Française)
Perpignan
Pontoise
Soissons
Toulon
Tours
Versailles
Bibliografia:
G. Schurr, P. Cabanne, Dictionnaire des Petits Maîtres de la peinture, 1820-1920, Paris, Les éditions de l’amateur, 1996
