Charles Blanc
Limoges, 1896 - 1966
E’ uno dei rari rappresentanti della seconda generazione della cosiddetta “arte vivente” che ebbero l’ambizione della grande composizione. Insegnò nelle libere accademie di Montparnasse ed espose in diversi Saloni parigini: al Salon degli Indipendenti tra il 1926 e il 1939, alle Tuileries tra il 1928 e il 1934 e poi nel 1945, e al Salon della Società Nazionale di Belle Arti nel 1934. Studiò profondamente la lezione cubista applicando nelle sue opere la severa composizione cubista con regole più libere e riprendendo soggetti cari ai cubisti come La chitarra e Natura morta con chitarra. Dipinse anche numerosi ritratti femminili.
Musei in cui sono conservate le sue opere:
Parigi, Museo di Arte Moderna
Bibliografia:
F. Lespinasse, L’Ecole de Rouen, Rouen, Editions Lecref, 1995.
Musei in cui sono conservate le sue opere:
Parigi, Museo di Arte Moderna
Bibliografia:
F. Lespinasse, L’Ecole de Rouen, Rouen, Editions Lecref, 1995.
