Henry Ottman
Ancenis, Francia, 1877 - Vernon, Francia, 1927
Veneratore della pittura di Renoir, Ottmann, delicato colorista dall’espressione piena di sensibilità, fu a lungo ignorato dai collezionisti, ma è stato riscoperto recentemente e largamente apprezzato.
Debutta al Salon de la Libre Esthetique à Bruxelles, nel 1904 e partecipa al Salon des Indépendants a partire dal 1905, dove le sue opere sono sempre notate.
Espone anche al Salon d’Automne, alla Societé Nationale des Beaux-Arts e des Tuileries. Veneratore della pittura di Renoir, Ottmann, delicato colorista dall’espressione piena di sensibilità, fu a lungo ignorato dai collezionisti, ma è stato riscoperto recentemente e largamente apprezzato.
Dopo aver acquisito notorietà epura il suo stile e semplifica disegno e colore. E’ stato un notevole pittore di nature morte, figure femminili e si è espresso meravigliosamente nei nudi.
Musei in cui sono conservate le sue opere:
Nantes; Parigi (Ancien Musée du Luxembourg, Musée d’Art Moderne de la Ville);
Rouen.
Bibliografia:
E. Bénezit, Dictionnaire critique et documentaire des Peintres, Sculpteurs, Dessinateurs et Graveurs, Paris, Librairie Gründ, 1976.
Espone anche al Salon d’Automne, alla Societé Nationale des Beaux-Arts e des Tuileries. Veneratore della pittura di Renoir, Ottmann, delicato colorista dall’espressione piena di sensibilità, fu a lungo ignorato dai collezionisti, ma è stato riscoperto recentemente e largamente apprezzato.
Dopo aver acquisito notorietà epura il suo stile e semplifica disegno e colore. E’ stato un notevole pittore di nature morte, figure femminili e si è espresso meravigliosamente nei nudi.
Musei in cui sono conservate le sue opere:
Nantes; Parigi (Ancien Musée du Luxembourg, Musée d’Art Moderne de la Ville);
Rouen.
Bibliografia:
E. Bénezit, Dictionnaire critique et documentaire des Peintres, Sculpteurs, Dessinateurs et Graveurs, Paris, Librairie Gründ, 1976.